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Ambiente & risorse

Bonifiche ambientali e gestione rifiuti.

Impegno e professionalità al servizio dell’ambiente.

Normativa su pulizia e sanificazione condotte aerauliche

La pulizia dei canali d’aria è essenziale per prevenire malattie gravi come la legionellosi e altre patologie respiratorie. Avere impianti di condizionamento sani è quindi fondamentale per avere ambienti salubri e privi di rischi. E’ stimato che passiamo in media l’80% del tempo in spazi chiusi rischiando spesso di esporci a rischi legati alla salute docìvuti alla qualità dell’aria.

Non può quindi non esistere una quadro normativo specifico per la manutenzione e la bonifica degli impianti aeraulici. Esistono molte linee guida, vediamole assieme.

I soggetti abilitati

Partiamo col dire che pulire e sanificare condotte aerauliche e impianti di condizionamento è un compito per “addetti ai lavori” (come Ambiente & Risorse Srl) che devono rispettare dei requisiti minimi. Questi sono:

  • Certificazione NADCA-AIISA della società
  • Sistema di qualità, ambiente, sicurezza certificati (ISO 9001, ISO 14000, ISO 18000)
  • Presenza di personale qualificato con comprovata esperienza (ASCS, CVI)

I Riferimenti Legislativi

Il primo documento da tenere in considerazione per approfondire la normativa sulla pulizia delle condotte aerauliche è “Il testo unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”, un insieme di norme promulgate con il Decreto Legislativo n° 81 del 2008.

Questo testo normativo obbliga il datore di lavoro a valutare attentamente la possibilità di del rischio chimico, fisico e biologico potenziale della propria struttura e ad eseguire una valutazione dei rischi legati agli impianti di condizionamento.

Nell’Allegato IV – Requisiti dei luoghi di lavoro (capitolo 1.9 Microclima) viene inserita la nota 1.9.1.4 che meglio specifica quanto già previsto dalla legge 626/94 art.33.

“Gli stessi impianti devono essere periodicamente sottoposti a controlli, manutenzione, pulizia e sanificazione per la tutela della salute dei lavoratori.”

Mentre nel punto successivo, 1.9.1.5 viene chiaramente indicato:

“qualsiasi sedimento o sporcizia che potrebbe comportare un pericolo immediato per la salute dei lavoratori dovuto all’inquinamento dell’aria respirata deve essere eliminato rapidamente”.

Le norme sono di carattere generale e non chiariscono la frequenza e altre specificità critiche degli interventi obbligatori.

I chiarimenti della norma

Il carattere generale di alcuni disposizione della norma sopracititata, viene chiarito dall’Accordo Conferenza Stato Regioni del 7 Febbraio 2013: “Valutazione e gestione dei rischi correlati all’igiene degli impianti di trattamento aria”.

Il documento “Procedura operativa per la valutazione e gestione dei rischi correlati all’igiene degli impianti di trattamento aria” e ha lo scopo di fornire al Datore di Lavoro indicazioni precise e chiare per una corretta manutenzione delle condotte aerauliche

In questo documento si legge che “la frequenza delle ispezioni visive consigliata è annuale, o comunque stabilita in base ai risultati delle precedenti ispezioni e della valutazione dei rischi”.

E’ consigliato comunque valutare la frequenza degli interventi in base ai tipi di struttura e settore sui quali si opera, in particolare. Il settore sanitario ad esempio richiede interventi su base semestrale, mentre per uffici, alberghi e strutture ricettive la frequenza consigliata è annuale,

Le leggi regionali sulla pulizia aeraulica

In aggiunta ai documenti sopracitati sono state promulgate anche delle leggi regionali per 7 regioni italiane:

  1. Regione Liguria n.24 del 02.07.2002 Costruzione, Installazione, Manutenzione e Pulizia degli Impianti Aeraulici – Pone a carico dei proprietari o dei conduttori di edifici l’obbligo di eseguire la bonifica degli impianti di ventilazione o condizionamento d’aria da parte di personale specializzato addetto all’igiene degli impianti ed iscritto in appositi albi regionali.
  2. Regione Piemonte n.109 del 04.03.2008 Raccomandazioni per la sorveglianza, la prevenzione e il controllo delle polmoniti da Legionella – Campo di applicazione: strutture sanitarie pubbliche e private.
  3. Regione Emilia Romagna Delibera n.1115 del 21.07.2008 approvazione linee guida regionali per la sorveglianza e il controllo della legionellosi.
  4. Regione Puglia n.45 del 23.12.2008 Norme in materia sanitaria (art.10).
  5. Regione Lombardia n.38 del 30.12.2008 Prevenzione malattie infettive art.2.
  6. Regione Lombardia n.33 del 30.12.2009 Testo unico delle Leggi Regionali in materia di Sanità (art.59).
  7. Regione Molise n.15 del 13.07.2011 Norme per la prevenzione della diffusione delle malattie infettive.

Le altre linee guida

Esistono numerose linee guida sul tema della sanificazione e pulizia di condotte aerauliche e di condizionamento, che chiariscono le leggi vigenti.

Riportiamo solamente la lista qualora voleste approfondire il tema delle sanificazioni aerauliche:

  • Conferenza Stato/Regioni: Ministero della Salute La Tutela e la promozione della salute negli ambienti confinati (27.09.2001).
  • Manutenzione Impianti di climatizzazione Linee Guida (05.10.2006).
  • Linee Guida 2013 CONTARP INAIL Procedura operativa per la valutazione e la gestione dei rischi correlati all’igiene degli impianti di trattamento aria. Linee Guida del Ministero della Salute del 04.04.00 Prevenzione ed il controllo della Legionellosi.
  • Linee Guida del Ministero della Salute del 27.09.01 Tutela e la promozione della salute negli ambienti confinati.
  • Linee Guida del Ministero della Salute del 2005 Indicazioni sulla legionellosi per i gestori di strutture turistico-ricettive e termali.
  • Decreto Attuativo Regione Lombardia n.1751 24.02.09 – Linee Guida per la prevenzione di fenomeni di Legionellosi.
  • Presidenza del Consiglio (Conferenza Unificata): atto124/CU/18.11.10
  • Linee di indirizzo per la prevenzione nelle scuole dei fattori di rischio indoor per allergie ed asma.
  • Ispesl 12/2009 Igiene aeraulica per le sale operatorie.
  • Ashrae 2004
  • Definizione dei limiti di accettabilità della IAQ.
  • Ashrae 2007 Aggiornamento dei requisiti IAQ.
  • Nadca 2005 Procedure per la bonifica degli impianti aeraulici.
  • Nadca 2013 Aggiornamento procedure per bonifica degli impianti aeraulici.
  • Aicarr 2005 Manutenzione degli impianti di climatizzazione.
  • Aiisa 2005 Procedure di pulizia e sanificazione degli impianti aeraulici.
  • AIISA 2013 Protocollo operativo per l’esecuzione della pulizia e sanificazione degli impianti aeraulici.
  • UNI EN 15780:2011 Procedure di pulizia dei sistemi di condizionamento e ventilazione degli ambienti.
  • UNI 10339:1995 Impianti aeraulici ai fini di benessere. Generalità, classificazione e requisiti.
  • UNI 10339:2012 Aggiornamento della precedente UNI 10381-1:1996 Criteri di classificazione degli impianti aeraulici. UNI EN 13098:2002
  • Linee guida per la misurazione di microrganismi e di endotossine aerodispersi.
  • UNI EN 13779:2008 Ventilazione degli edifici non residenziali – Requisiti di prestazione per i sistemi di ventilazione e di climatizzazione.
  • UNI EN 15251:2008 Criteri per la progettazione dell’ambiente interno e per la valutazione della prestazione energetica degli edifici, in relazione alla qualità dell’aria interna, all’ambiente termico, all’illuminazione, all’acustica.

Direttive Europee:

  • N.89/391 Sicurezza e salute sui posti di lavoro. N.89/654 Requisiti d’igiene e sicurezza sui posti di lavoro.
  • N.90/394 Protezione da agenti cancerogeni sui posti di lavoro.
  • N.90/679 Protezione da agenti biologici sui posti di lavoro. 

Scegli Ambiente e Risorse s.r.l.

Ambiente & Risorse dal 1996 è leader in Sardegna del settore delle bonifiche di amianto, bonifiche di siti inquinati, gestione rifiuti speciali e pulizia e sanificazione di condotte aerauliche. Operiamo in tutta Italia.

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